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Bucchianico (CH)

Bucchianico sorge su una collina prossima al massiccio della Maiella; bagnata dai fiumi Foro e Alento, è posta a 11 Km a sud di Chieti e a circa 10 Km dalla costa adriatica. Le valli del Pozzo Nuovo e di S.Maria Casoria la separano dal crinale collinare. La natura geologica favorisce la formazione di calanchi, che col loro aspetto imponente si sviluppano per circa 3.5 km e in altezza superano i 100 metri.

Da visitare il famoso santuario e convento di San Camillo de Lellis e la casa museo del santo, la chiesa parrocchiale di S. Francesco, del XIII secolo, ed anche la chiesa di Sant'Urbano: all'interno si conservano le reliquie di S.Urbano e di S.Aldemario Abate.

Il territorio di Bucchianico, abitato sin dall'epoca preistorica, fu strettamente legato alle sorti dell'antica Teate, in epoca italica e romana. Nel Medioevo la sua turbolenta storia vide susseguirsi, come signori di Bucchianico, numerose personalità e casate; fu anche una libera universitas, dipendente cioè direttamente dal re. Agli inizi del XVI secolo perse tale prerogativa, essendo stata acquistata da Marino Caracciolo: la sua famiglia rimarrà proprietaria del feudo sino all'Ottocento.

Le tracce del passato medievale di Bucchianico permangono nelle architetture cittadine, in particolare nella Piazza, dove si trovano la chiesa ed il convento di S. Camillo de Lellis ed il palazzo comunale del XIV secolo; qui sorgeva anche il palazzo Caracciolo, in seguito abbattuto.

Il futuro santo nacque a Bucchianico nel 1550, nella casa paterna ancora oggi visitabile, da una famiglia dell'aristocrazia cittadina. La sua nascita assunse già caratteristiche miracolose, essendo venuto alla luce nella stalla della casa, quando la madre era ormai in età avanzata. Nel 1582 fondò l'Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi; fu proclamato santo nel 1746. Oggi è co-patrono dei malati assieme a S. Giovanni di Dio, e co-patrono d'Abruzzo con S. Gabriele dell'Addolorata.

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