ISCRIVITI
Resta aggiornato su tutti gli eventi
Usiamo i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.     Scopri di più    
Lu Sand'Antonje
Edizione 2016
Nepezzano - frazione di Teramo

La frazione teramana si veste di folklore popolar-religioso sabato 16 e domenica 17 gennaio. I gruppi itineranti faranno rivivere leggende e verità legate a Sant'Antonio Abate. Tra le novità le mostre dedicate ad Annunziata Scipione e Luca Ciutti. 

Il centro storico del borgo darà vita a questa nuova edizione de “Lu Sand'Andonje”, una manifestazione in cui sarà un piacere lasciarsi contagiare dall’allegria dei gruppi itineranti, con canti e balli legati a Sant'Antonio Abate, ed assaggiare polenta e salsicce,mazzafam" e prosciutto, “fuje e saggicce”, vino e vin brulè e tanti dolci tradizionali. Non mancherà poi la possibilità di ripercorrere la storia di Sand'Andonje attraverso miti, leggende e verità.

Sarà un week-end dedicato alla tradizione popolare quello che attende il centro di Nepezzano. Sabato 16 e domenica 17, a partire dalle 19, i vicoli della frazione teramana saranno i protagonisti di uno degli eventi più attesi d’Abruzzo, legato alla celebrazione di Sant’Antonio Abate, meglio  conosciuto come Lu Sand’Andonje.

Due serate musicali, e non solo, per ricordare un mondo contadino che rappresenta la memoria collettiva di questi luoghi. 
Lo start avverrà sabato alle 15 con la tradizionale benedizione degli animali ad opera di Padre Saverio, presso il locale Parco San Lorenzo. 
Alle 18 toccherà ai gruppi folkloristici intineranti, che riproporranno per le vie di Nepezzano gli stornelli legati alle vicende del Santo. 
Alle 18:30 verranno inaugurate le mostre dedicate ad Annunziata Scipione e Luca Ciutti. La prima, organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Big Match, vedrà l’esposizione dei quadri dell’artista di Azzinano, tra i massimi rappresentanti della pittura naif in Italia. La seconda sarà dedicata all’arte sacra proposta dal pittore abruzzese. 
Alle 22 a salire sul palco sarà il gruppo corale Lu Pizzan’ core, ormai realtà consolidata del panorama musicale popolare della nostra provincia.
Domenica 17 avverrà una sorta di gemellaggio tra i mondi del saltarello abruzzese e della pizzica pugliese, con l’esibizione del gruppo salentino degli Alla Bua.
Davanti al fuoco e al vin brulè non mancheranno i prodotti tipici della tradizione gastronomica teramana. Magari da degustare mentre si ascolatno le poesie dialettali recitate dal bravissimo attore teramano Mauro Di Girolamo.
I volontari del comitato locale della Croce Rossa di Teramo si occuperanno di far divertire i più piccoli con il Face Painting: a partire dalle ore 17 sarà possibile far truccare i propri bimbi nello stand appositamente allestito.
La serata, ad ingresso libero, si svolgerà anche in caso di maltempo.
L’evento, la cui direzione artistica sarà competenza della Musicomania Produzioni Discografiche, è organizzato dal Comitato di frazione di Nepezzano in collaborazione con l’asociazione corale “Lu Pizzan’Core”.
 

 

Info comune 0861.3241

ATTENZIONE
Prima di metterti in viaggio contatta l’organizzatore della sagra e assicurati che l’evento in programma sia confermato!

Oltre al piacere della carta, acquistare in edicola la nostra guida vi permetterà di poter usufruire di un servizio in più. Accanto al nome del borgo o della sagra che avrete scelto di visitare troverete un QR-Code, il sistema che vi permetterà di raggiungere senza difficoltà la vostra destinazione. Per leggere questi codici potete scaricare l'app gratuita da Google Play o App Store o servirvi di una qualunque App in grado di leggere un Quick Response Code.

Che abbiate un telefono Android o iOS, basterà inquadrare con la fotocamera il codice d'interesse ed immediatamente lo smartphone si collegherà a Google Maps, impostando già le coordinate precise per raggiungere la vostra meta.

#

Nepezzano - frazione di Teramo

Citato per la prima volta nel Catalogus Baronum del XII secolo, questo borgo vanta sicuramente origini romane e fu possedimento di un certo Nepoziano, uno di quei coloni romani che probabilmente ebbero l'assegnamento di una quota nell'Agro Pretuziano. Il centro abitato di oggi conserva ancora un aspetto quasi completamente ottocentesco e moderno che praticamente solo nella chiesa di S. Lorenzo Martire rivela caratteri di una certa antichità. Eretta tra la fine del XVI e gli inizi del XVII sec...
Resta aggiornato su tutti gli eventi
Iscriviti gratis alla newsletter
0 recensioni
0 voti
#

Promuovi la tua attività

Molti Partner hanno scelto Borghi&Sagre per accrescere il loro business.
Se sei interessato anche tu a promuovere la tua azienda, compila il form sottostante e sarai contattato a breve da un nostro consulente commerciale.

* Campi obbligatori
Dichiaro di aver letto e accettato tutti i Termini e le Condizioni del Servizio
Scarica l'App di Borghi&Sagre